Ex-Otago - Mezze Stagioni (Recensione)

Non so in quanti si staranno trovando nella mia stessa situazione ma io lo ammetto.. il nuovo disco degli Ex-Otago è una delle 'cose' che attendevo con più ansia in questo 2011 e precisamente da quando gli scoprii nel 2007 e letteralmente consumai quel gioiello che rispondeva al nome di 'Tanti Saluti'. 'Costa Rica' è il singolo in rotazione nelle radio che anticipa il loro nuovo lavoro 'Mezze Stagioni' in uscita il 21 Marzo. E' una perla pop perfetta per avvicinarsi e introdurre questo nuovo lavoro degli Otaghi, un gioiellino comunque già conosciuto dai fans perchè eseguita oramai qualche anno fa su 'ProntiAlPeggio' e in alcuni live, e capace di far scaturire in me quest'ansia casuata dalla trepida attesa di questo nuovo lavoro. Bene signore e signori la prima cosa che c'è da dire e che ci troviamo di fronte ad un momento storico fondamentale perchè 'Mezze Stagioni' è il primo esempio nella storia di 'Azionato Popolare' volto alla produzione di un album musicale. Altro che Radiohead, free download ecc. ecc, in questo caso tutti voi, tutti noi, tutti insomma, potevamo essere, con una dotazione di 25 euro, i produttori esecutivi di quest'album. I soldi donati dalle migliaia di fan hanno infatti permesso agli Otaghi di registrare l'album dove più volevano, precisamente a Bergen nelle terre norvegesi, scrivere i pezzi che volevano, decidere la distribuzione, le grafiche ecc.. I fan comunque in cambio riceveranno anche l'album in formato 'fisico', download in anteprima, t-shirt e sconti vari, e il proprio nome nei credits del disco.

Ma ora concentriamoci sulla cosa più importante, la musica. Sto continuando ad ascoltare 'Mezze Stagioni' a ripetizione, non riesco a stancarmene. Che dire la formula dei quattro genovesi è rimasta la stessa, punto di forza che ha caratterizzato anche i loro precedenti lavori. Pop sbagliato figlio di tastierine giocattolo, chitarre da spiaggia, testi ironici, buttati in una pentolone e capaci, dopo essere stati cucinati alla perfezione, di offrirci protagonisti che poco a poco prendono vita e a cui ci si affeziona (Amato il fruttivendolo è ormai un amico di tutti noi). Beh Carucci&soci continuano su quella scia e così poco a poco ci lasciamo conquistare da quei trentenni che sognano la Jaguar, da Patrizia che era matura, e lo sappiamo quanto le donne maturino prima, ma gelosa di Samantha e da un amico ormai lontano che ripensa alla sua amata Genova. Dai nuovi arrangiamenti però scaturisce fuori una raggiunta maturità e soprattutto una sicurezza, una certezza del proprio sound distintivo puro, minimale, essenziale '..come un bel riporto'. C'è bisogno di gruppi come gli Ex-Otago, cazzo se c'è ne bisogno. Aprite la mente signori, non rimanete chiusi nelle vostre gabbie mentali figlie di preconcetti e lasciate spazio nel vostro Hi-Fi e nel vostro cuore a questi quattro ragazzi e al loro Pop da 'Figli degli hamburgher'.

Vi lascio con 'Costa Rica' ma non con il nuovo video ufficiale, che voi tutti potete trovare con facilità, ma con una chicca, un piccolo live in ascensore che secondo me esprime al meglio 'la natura' e l'essenza dei nostri quattro.

Label: Autoproduzione Condivisa, distribuzione Venus

Voto: ◆◆◆◆◇