Cibo - Incredibile (Recensione)

"Tutto il giorno di corsa, a pranzo un panino al volo e adesso? Non ci vedo più dalla fame!"

Se siete in preda a un irrefrenabile appetito che vi spinge compulsivamente verso lo stereo, la INRI ha il prodotto giusto per voi. Disponibile dal 4 Febbraio in tutti i migliori negozi di merendine, Incredibile dei torinesi Cibo è un concentrato di punk rock saltellato, demenziale, urlato e calorico al punto giusto: suonato a morsi e abbastanza pesante da rimanervi sullo stomaco e nelle orecchie per giorni e giorni. 

Il menù prevede 11 tracce che spaziano in un contesto musicale ampio, mescolando vari generi ma rimanendo sempre su un taglio fintamente adolescenziale e incazzato: dominano i ritmi tesi, le grida, i testi nonsense, ma il tutto preparato con una finezza ragionata che nasconde una formazione da cuochi (sarà lavoro al mixer di Borgna forse?). Incredibile è come il vassoio di junk food più unto e zuccherato che abbiate mai visto rivisitato da Gordon Ramsay, Bottura e Vissani, con un tocco di Chef Rubio a rendere il tutto più casereccio e ammiccante. Si apre con l'ironica e punkettona Brittany, per continuare sul taglio rock'n'roll di Discopiede, in cui saltano fuori delle becere sfumature elettro/robot/danzerecce nel ritornello. Troviamo riff quasi alla Rage against the machine in Asterio, veloce e casinista come Dio comanda, i coretti e la batteria punk di Violenza, i testi cretini in Magnifico pranzo o Guardaquantamerda. 

I Cibo mettono in tavolo un pranzo di "pane e salame.." con le vettovaglie spaiate e gente che poga sui tavoli: col loro suono disordinato, ruvido ma digeribile renderanno la vostra cena indimenticabile. Buon appetito.

Ah, dimenticavo, non ci sarebbe stato male un coretto di bambini tipo "La morale è ancora quella, fai merenda con..(girella?) I CIBO!" (da appuntare per il prossimo disco).

Voto: ◆◆◆◇◇
Label: INRI

Tutto l'album è ascoltabile in anteprima in streaming dal 24 Gennaio su questo link.