martedì 15 febbraio 2011

Ty Segall - Melted (Recensione)

Si conosce poco di questo artista di San Francisco “Ty Segall”, ma posso affermare che è un garage rock con i fiocchi! Il nuovo album “Melted” rende nostalgici al primo ascolto con influenze evidenti come: Who e Beatles, e in alcuni brani sembra di udire un John Lennon ai tempi in cui divideva il letto a castello con Stuart Sutcliffe. L'album è composto da 11 tracce, non c'è da aspettarsi stravolgimenti sonori ma è molto piacevole ascoltare questo artista che miscela gli anni gloriosi del passato senza tralasciare alcune innovazioni tecnologiche che allora avrebbero fatto comodo. Il giovane ragazzo come si può sentire da “Finger” il primo titolo dell'album viene da un'ottima scuola vecchio stile punk/rock, con un'introduzione molto leggera che aspetta solo il tempo di esplodere e farci scuotere i capelli. Il brano che mi ha più colpito è “Mike D's Coke” (#6) un brano così ben strutturato ci da prova di un'artista maturo nonostante la sua giovane età, brano quasi interamente strumentale. Il brano successivo “Imagginary Person” è il brano più completo ed adrenalinico dell'intero album, in perfetto stile Ty Segall con un'inizio bizzarro ed un continuo inaspettato nonché favoloso. L'album è valido ed interessante anche se per alcuni il suono malinconico della chitarra ripetuta in alcune tracce può nauseare, non è il mio caso.

label: Goner Records
Voto: ◆◆
◇◇


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