mercoledì 7 aprile 2021

Godspeed You! Black Emperor - G_d’s Pee AT STATE’S END! (Recensione)

 

Dopo molto tempo che non parliamo più di musica ci chiediamo cosa diavolo sia successo. La musica stordisce ancora? Forse no, o forse è cambiato soltanto il nostro modo di stordirci vicendevolmente. 
Frastornati dai lockdown, in cui avremmo potuto scrivere in continuazione e non lo abbiamo fatto per non aggiungere opinioni superflue alla grande mole di data stream, pensiamo sia corretto uscire con una recensione all’anno, circa. Visto che il blog non è definitivamente morto, ci sembrava il caso di dire giusto due cose sul nuovo disco dei GY!BE.


In un preciso momento storico dove spopolano online gli NFT, trollati dalla vita, dalle ripercursioni del progresso torna una delle più importanti band della scena post-rock, accendendo di nuovo la radio ad onde corte, attraverso sinfonie apocalittiche e nenie di fine mondo. Sembra come ascoltare un mondo dimenticato, di memorie smarrite, luoghi vuoti ma comunque regnati dal caos al suono delle ambulanze. Eppure come sempre estremamente politicizzati, pieni di incursioni taglienti e di pura anarchia sonora. Dicevamo, di questi tempi la rarità si fa fintech: il maestro afx sperimenta la cryptoart e ci stordiscΞ, nel mentre la band canadese esce con un disco di pura coerenza e forza artistica, una delle poche certezze di musica capace ancora di stordire stordire stordire. FINE!

Vi riportiamo un estratto del messaggio lasciato su bandcamp dai Godspeed You! Black Emperor:

"this record is about all of us waiting for the end.
all current forms of governance are failed.
this record is about all of us waiting for the beginning,
and is informed by the following demands=
empty the prisons
take power from the police and give it to the neighbourhoods that they terrorise.
end the forever wars and all other forms of imperialism.
tax the rich until they're impoverished."

Voto: 
Label: Constellation

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4 comments:

Andrea ha detto...

Grandissimo disco, riescono sempre ad aggiungere sfumature nuove al loro percorso. Ricordo ancora la volta che li vidi dal vivo, un'esperienza indimenticabile. Ri

Johnamoroso ha detto...

Ciao Andrea, vero! È un gran album. Anche io ho un bel ricordo del concerto al 02 Forum di Kentish Town. Memorabile anche il concerto degli A Silver Mt. Zion al Locomotiv Club di Bologna, con un immenso Menuck https://youtu.be/c5d5-gBEKVU

FickyIZ ha detto...

L'album me lo devo ancora ascoltare, ma i segnali di vita di StorDisco mi fanno sempre emozionare <3

Johnamoroso ha detto...

Grandissimo Stefano <3

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