My Foolish heart - Sootiness, sonsy girl EP (Recensione)

Nel 2011 può ancora esistere della 'musica leggera' di qualità, non manipolata (dai vari AutoTune, pitch&vari, sicuramente famigliari ai più avvezzi all'arte dell''elaborazione sonora) e soprattutto non condita obbligatoriamente da tette e fondoschiena in abbondanza? In parole povere può esistere ancora della buona, vecchia, musica pop?

La risposta è si e c'è la forniscono gli italianissimi ''My Foolish heart''. 'Sootiness' è la loro ultima uscita, un Ep contenente due inediti e due cover, antipasto che anticipa l'album in uscita in tarda primavera su Happy/Mopy. Ma che cos'è ''My Foolish Heart''? E' un folkpop veramente eccellente, curato, minimale, un perfetto sottofondo ad una serata dai toni educati e dalle luci soffuse. La voce di Caterina Sandri si libra soffice e allo stesso modo potente su tappeti sonori in cui è la chitarra acustica del suo compagno d'avventura Stefano Ordazzo a farla da padrone affiancata però da percussioni, tastiere, flauto, rumori e dalla presenza di Davide Moretti all'armonica e alla slide guitar. Echi dei Byrds, Beatles, Beach Boys, risuonano nell'aria ma rielaborati sempre in una maniera personale. Caterina e Stefano riescono a ritagliarsi, nell'affollato panorama musicale già esistente, un proprio spazio e tutto questo lo si nota sia nelle due tracce originali ''Sootiness, sonsy girl'' e 'Afternoon's nuisance' sia nelle due cover proposte tra cui spunta una 'You doo right' dei Can veramente eccezionale, un blues sporco, grezzo che arricchisce ancor di più la 'proposta sonora' del duo. Insomma i ''My Foolish heart'' sono un gruppo da tenere d'occhio e quindi non ci resta che aspettare l'uscita della loro prova sulla lunga distanza, sperando di poter godere di altre perle dal retrogusto pop di questa caratura.

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Voto: ◆ ◆ ◆ ◇ ◇